Biopiscine: naturali, etiche e sostenibili

Le biopiscine sono piscine ad impatto ambientale zero, perché non solo non danneggiano il luogo in cui si inseriscono, ma lo alimentano e ne preservano la biodiversità. Ecco la nostra!

Non è facile parlare di acqua in questo periodo.
L’agricoltura ha vissuto una stagione estremamente difficile a causa della siccità (Copagri – Confederazione Produttori Agricoli ha stimato che le perdite dei raccolti lombardi per questo motivo hanno superato il 40%) e noi queste difficoltà – pur essendo riusciti a contenere i disagi grazie alla pacciamatura, le consociazioni e la scelta di varietà storiche con radici più profonde – le abbiamo vissute tutte.
Nel dosare con estrema attenzione questa risorsa preziosissima abbiamo però capito quanto un progetto sognato qualche anno fa potesse acquisire un senso nuovo proprio adesso. E lo abbiamo fatto diventare realtà.

 

Un’inaspettata ispirazione…

Il progetto della nostra biopiscina – che nelle scorse settimane ha visto finalmente la luce – è iniziato nel 2019.

Ricordo che in quel periodo eravamo stati alla Rocca di Angera –che domina l’estremità meridionale del Lago Maggiore, nei pressi di Arona – e la vista del suo giardino medievale (foto) con una parte di acqua ci aveva colpito e ispirato.

Alessandro Carelli, il progettista a cui ci siamo rivolti subito dopo, ha dato forma alle nostre idee, prevedendo la creazione di una vasca di accumulo di acqua di tipo medievale – che rispettasse però anche i canoni di balneabilità – e di un giardino ispirato agli orti dei cistercensi, in cui far convivere bellezza e funzionalità. Estetica e vivibilità.

La scelta di dare a questa vasca di accumulo le caratteristiche delle biopiscine è stata, di fatto, una scelta di coerenza e di etica. Abbiamo rifiutato anche qui l’utilizzo di prodotti chimici esattamente come rifiutiamo, ogni giorno, di utilizzarli nei nostri campi.

 

… E il progetto che abbiamo scelto di realizzare

La realizzazione della biopiscina così progettata l’abbiamo affidata, dopo aver sentito diverse ditte, ad Agriverde Medolla, un’azienda emiliana che ci ha da subito colpiti per preparazione, disponibilità e professionalità.

Con loro la realizzazione della biopiscina nella nostra Cascina è diventata un’avventura bellissima, nonché l’occasione di tessere relazioni che – ne siamo certi – non finiranno qui.

La biopiscina che Marco, Luisa e Luciano hanno realizzato per noi assolve perfettamente alle 4 funzioni che desideravamo:

  1. si inserisce molto bene sia funzionalmente che esteticamente nello spazio naturale in cui è collocata, anche perché non ha richiesto l’utilizzo di cemento
  2. favorisce la creazione di un contesto di biodiversità, anche perché non viene mai coperta e quindi consente ad organismi come le lumache, i girini e le libellule di riprodursi e proliferare
  3. è balneabile
  4. funge da vasca di accumulo permanente e fornisce acqua utile al giardino e al frutteto che le sorgono accanto.

 

Più biopiscine per tutti!

La bio piscina è una scelta profondamente ecologica, in cui ci riconosciamo al 100% e che ha aggiunto bellezza, accoglienza e biodiversità alla nostra casa.

Riproduce“esattamente il contesto di un lago naturale, con acqua vitale in grado di autopurificarsi senza necessità di prodotti chimici (es. il cloro utilizzato nelle piscine tradizionali), tramite fitodepurazione” (fonte: biolaghiegiardini.it), ossia il processo naturale per cui piante acquatiche e substrato naturale attivano una serie di reazioni biologiche e di “filtro” che purificano naturalmente l’acqua come avviene, per esempio, nei laghi di montagna, rendendola salubre anche per la balneazione.

L’acqua è adatta anche alle pelli più delicate e funge da abbeveratoio per gli animali e da habitat per la riproduzione di libellule e rane. Insomma basta cloro e viva le bio piscine!!